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21 giugno 2008

Quelle cose lì…


Una volta la chiamavano energia pulita quella dei salti. Adesso invece sembra che sia tutto… che deteriora, tutto che… va contro la natura, tutto che… Io credo che se… non so… tu hai fatto l’esempio, l’acqua del Poschiavino che interessa noi direttamente… Se il Poschiavino, diciamo, invece di andar giù pieno come fa io credo che, una certa quantità di acqua, da lasciar sul… sul… diciamo torrente naturale, che sia garantita anche in quel caso di quelle concessioni lì prevedo. Se invece di andarne giù diciamo alta 50 centimetri va giù alta 20 centimetri e gli altri 30 centimetri passano giù in un tubo, per 100 metri, e dopo 100 metri… cioè… ritornano nell’alveo e però nel frattempo hanno creato un po’ di energia pulita, io torno a ripetere pulita, credo proprio che non sia un danno per nessuno, anzi… io credo che… ci sarebbe da augurarsi che in Italia facessero un po’ di quelle cose lì!

5 Commenti:

  • Alle 9:13 AM, Anonymous Anonimo scrive…

    Io credo che...

    - il fiduciario del consorzio abbia parlato contro l'interesse del consorzio;

    - il fiduciario del consorzio abbia parlato nell'interesse di qualcun altro;

    - l'energia pulita sia pulita quando viene creata senza l'inganno , senza la prepotenza e nel pieno rispetto degli altri;

    - "adesso sembra che tutto si deteriora" compresi gli argini a quanto pare;

    - il Poschiavino pieno non l'abbiamo mai visto o meglio sì, una volta, nel 1987;

    - i centimetri d'acqua che passano nel tubo sono anche fior di quattrini che vanno in una direzione diversa da quella delle rogge del consorzio;

    - per posare quel tubo ora stanno demolendo l'argine del consorzio e che la legge lo vieta;

    - dire "nel frattempo hanno creato un po di energia pulita credo proprio non sia un danno per nessuno... anzi" sia mentire a se stessi e agli altri se per creare quella energia si occupa e si ditrugge un argine messo lì dai nostri antenati a protezione dei loro e nostri beni ed il danno è ancor più grave se questo viene fatto in palese violazione della legge;

    - ci sarebbe da augurarsi che in Italia "quelle cose lì" essi non le facessero ................MAI!!!!

     
  • Alle 9:27 AM, Anonymous Anonimo scrive…

    ... ma perchè la demolizione degli argini sarebbe in palese violazione della legge?

     
  • Alle 9:28 AM, Anonymous Anonimo scrive…

    Perchè in contrasto con l'art. 96 del R.D. n. 523/1904 caro forestale non vedente.

     
  • Alle 8:24 AM, Anonymous Anonimo scrive…

    - Acqua ed Energia
    E’ profondamente sbagliato barattare il disseccamento dei nostri fiumi e torrenti con “più soldi di risarcimento”. Occorre una politica diversa ed una autorevolezza diversa nei confronti delle Aziende produttrici di energia.
    Vogliamo:
    . rinegoziare i disciplinari di concessione per avere più acqua nei fiumi e nei torrenti, più acqua per l’agricoltura e per l’ambiente;
    . realizzare e potenziare gli strumenti per controllare il rispetto dei rilasci;
    . coinvolgere le aziende nella manutenzione dei territori in cui sono installati gli impianti di captazione;
    . razionalizzare le reti di trasporto dell’energia;
    . creare posti di lavoro spostando in provincia “pezzi alti” (call-center, formazione) del ciclo produttivo del settore elettrico;
    . acquisire (oltre ai sovraccanoni) “energia” a prezzo di costo da impiegare a sostegno di selezionate attività economiche o territori non raggiunti dal metano;
    . rilanciare l’idea della Azienda Energetica di Valle per essere protagonisti e non spettatori nelle attività del settore e nelle scelte che riguardano il nostro territorio.
    Diciamo di no a nuove concessioni e vogliamo fermare anche quelle per le piccole derivazioni annullando le richieste presentate per poter predeterminare precisi parametri ambientali e tecnici di ammissibilità.

     
  • Alle 12:16 PM, Anonymous Anonimo scrive…

    Diciamolo chiaramente le risorse del territorio sono per il medesimo e per chi ci vive, animali, vegetazione, bipedi definiti intelligenti, chi è fuori ne avrà una percentuale, nulla più.
    Il tutto si chiama federalismo intelligente, che nulla ha a che vedere con la politica di questo periodo!

     

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